Presentazione
Presentazione della rivista
Picenum Seraphicum - Rivista di studi storici e francescani (ISSN 0392-1689, E-ISSN 2385-1341) nacque nel 1915 per volontà di padre Ciro Ortolani, come supplemento storico del periodico Il crocifisso redentore, e ospitò contributi di storia francescana marchigiana, inserendosi nel contesto delle profonde riflessioni sulla storia serafica suscitate dalle pubblicazioni di Paul Sabatier e dalla nascita di quella che gli storiografi riconoscono ancora sotto il nome di ‘questione francescana’. Dopo appena quattro anni di vita, la pubblicazione cessò la sua attività per ricomparire nel 1969 su iniziativa di un gruppo di studiosi dell’Ordine dei Minori guidati da padre Giacinto Pagnani. Il rinato progetto editoriale ospitò anzitutto gli atti dei convegni dedicati alla figura di s. Giacomo della Marca, ai quali parteciparono numerosi specialisti di storia minoritica, e quindi nuove ricerche sui temi del francescanesimo marchigiano e della storia locale, con particolare attenzione agli sviluppi dei più recenti dibattiti in corso. La fortunata stagione (che si può considerare come la seconda serie) si interruppe con il numero ponte 1984-1987 uscito dopo la morte di Pagnani. Soltanto nel 1999 l’accordo raggiunto dai Minori, nella persona dell’allora direttore della Biblioteca storico-francescana e picena dell’Ordine, padre Bernardino Pulcinelli, con il prof. Roberto Lambertini dell’Università di Macerata, ha permesso di ridare voce alla rivista, che dal 2014 è disponibile anche online ad accesso aperto.
Ambito di interesse
Picenum Seraphicum si propone di portare un contributo alla comprensione del significato storico della presenza francescana nelle Marche. Per svolgere questo compito, la rivista è attenta alla rete di rapporti intercorsi tra francescani e altre realtà istituzionali del territorio, sia ecclesiastiche che laiche. Il contesto rilevante per una migliore comprensione delle vicende del minoritismo marchigiano include l’ambiente economico, sociale, politico e culturale in cui le presenze francescane si inserirono, collocandosi in una trama di influssi reciproci. Per questa ragione, Picenum Seraphicum sta progressivamente includendo nei propri fascicoli anche studi di più ampio respiro nell’ambito della francescanistica, favorendo il confronto sui diversi temi e metodologie d’indagine, promuovendo altresì la comparazione con differenti contesti geografici.
Frequenza di pubblicazione
Al momento della fondazione, Picenum Seraphicum era pubblicata con cadenza bimestrale, divenuta trimestrale nel 1917 e annuale nel 1969. Dopo aver attraversato momenti di irregolarità, la periodicità è divenuta definitivamente annuale a partire dal 2017.
Indicizzazione
Picenum Seraphicum è indicizzata nei seguenti repertori:
ACNP – Catalogo italiano dei periodici
EZB – Electronic Journals Library, University of Regensburg
Jisc Library Hub Discover
Worldcat – The world’s largest library catalog
ZDB – Zeitschriftendatenbank – German Union Catalogue of Serials
Brepolis – Bibliographia Franciscana
Regesta Imperii
JURN - Search tool for open access content
BASE - Bielefeld Academic Search Engine
Proprietà
L’ente proprietario di Picenum Seraphicum è la Provincia Picena “San Giacomo della Marca” dei Frati Minori
via S. Francesco, 52
60035 Jesi (AN)
Per la pubblicazione di Picenum Seraphicum, la Provincia Picena opera in convenzione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata
corso Cavour, 2
62100 Macerata
Editore
La piattaforma e il flusso di lavoro di Picenum Seraphicum sono gestiti attraverso il sistema OJS - Open Journal System, di PKP - Public Knowledge Project. L’editore della rivista è eum - Edizioni Università di Macerata
Palazzo Ciccolini, via XX settembre, 5
62100 Macerata
tel. 0733 258 6080
info.ceum@unimc.it
Politiche di archiviazione
In quanto rivista digitale ad accesso aperto edita dalle eum - Edizioni Università di Macerata, Picenum Seraphicum è sottoposta alle misure di conservazione a lungo termine di CLOCKSS. Si veda la pagina Politiche editoriali nel sito delle eum.
Fonti di supporto
CSIA e CASB Unimc
BAP - Biblioteca Archivio Pinacoteca “s. Giacomo della Marca”, di Falconara Marittima