La ceramica comune di età medievale del progetto R.I.M.E.M. (Ricerche sugli Insediamenti Medievali dell’Entroterra Marchigiano): campagne 2006-2008 / Medieval Coarse ware from R.I.M.E.M. project (Researches on the Medieval Settlement in the Marche Inland): 2006-2008 campaigns
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DOI:
https://doi.org/10.13138/2039-2362/1192Abstract
Il presente contributo illustra brevemente lo stato degli studi sulla ceramica medievale nelle Marche, caratterizzato da una generale penuria di dati stratigrafici editi, dai quali estrapolare indicatori utili all’attribuzione cronologica del materiale da ricognizione. Tuttavia l’opera di catalogazione e analisi affrontata sui materiali diagnostici del progetto R.I.M.E.M., ha permesso l’individuazione di numerose forme pertinenti alla ceramica comune e collocabili nel lungo arco temporale che va dalla fine del mondo classico al tardo medioevo. Se per l’altomedioevo i recipienti più diffusi risultano essere quelli da cucina (olle, fornicoperchio), con sporadiche attestazioni di anfore, il corredo basso-medievale appare più diversificato, sia nella tipologia degli impasti che nella varietà delle forme. Novità indiscussa nel panorama delle forme usate nei secoli dopo il 1000 è il paiolo a cestello, molto diffuso nel comprensorio qui analizzato e testimone della convivenza tra produzioni locali/domestiche e extraregionali, nello specifico di area tirrenica.
The first aspect of this paper dealt with in the introduction is the archaeological data (and the lack of it) used during research, with the presentation of the most important sites for comparative analysis. The most diagnostic shapes for early Middle Ages belong to cooking pots, basins/covers and other course ware such as small amphorae and jugs, which find analogies at regional sites, in the middle Apennine area, the Adriatic region and at sites along the Tyrrhenian coast. Common indicators for this period are varied decorated vessels of closed or open forms, with combed wavy or horizontal lines or decorated by rouletting. The first type has a wider chronological span (late Roman period – Middle Ages), but local and extra-regional analogies show an increase during the centuries of the early Middle Ages, especially on cooking pots and bowls. The Middle Ages (XI-XV c.) are represented with more numerous and varied coarse ware types (jugs, basins, cups, bowls) showing more frequent similarities with Tyrrhenian productions. The kitchen service is mostly formed by cooking pots and basket handle cooking pots, which represent a new and really popular type of vessel for the Marches between the XI-XIV c., with local productions and extra-regional products being evidence for trade between the Adriatic regions and the Tyrrhenian area.
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