The iconography of the abduction of Proserpina in the main Italian versions of Ovid’s Metamorphoses printed in the 16th century
Downloads
Additional Files
- Information on author (Italiano)
- Sequence images Ovidius Pictus (Italiano)
- Fig. 1 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 2 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 3 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 4 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 5 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 6 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 7 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 8 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 9 (Ovidius Pictus) (Italiano)
- Fig. 10 (Ovidius Pictus) (Italiano)
Published
Issue
Section
License
All the papers are published under the CC BY-SA 4.0 licence.
DOI:
https://doi.org/10.13138/2039-2362/3227Abstract
During the 16th century, Ovid’s Metamorphoses was the object of several translations and rewritings, either of single books or the whole Latin poem, which were often accompanied by valuable illustrative sets. This paper examines the different versions of Pluto’s abduction of Proserpina as described in the main Italian translations of Ovid’s Metamorphoses printed in the 16th century (Agostini, Dolce, Anguillara). My primary focus is on the illustrative sets which are essential to understanding to the transmission of classical mythology between the Middle Ages and the Renaissance. On the one hand, the article aims to understand the artists’ choices of which elements of the story to illustrate, and the relationship between the text and the images. On the other hand, my purpose is to situate these versions of the myth of Proserpina in both the literary and artistic history of the Italian Renaissance, by comparing the rewritings of Ovid’s Metamorphoses with other broadly contemporary works.
References
Agazzi E. (2014), Proserpina, la regina delle tenebre. Da Ovidio a Goethe, in Il corpo, l’ombra, l’eco, a cura di C. Leri, Torino: Accademia University Press, pp. 164-183.
Agostini N. degli (1522), Tutti gli libri de Ovidio Metamorphoseos tradutti dal litteral in verso vulgar con le sue allegorie in prosa, Venezia: Niccolò Zoppino e Vincenzo di Paolo.
Anguillara G.A. dell’ (1584), Metamorfosi di Ovidio, Venezia: Bernardo Giunti.
Anguillara G.A. dell’ (2019), Le «Metamorfosi d’Ovidio» con le «Annotationi» di Giuseppe Orologi e gli «Argomenti» di
Francesco Turchi, edizione critica e commentata a cura di A. Cotugno, vol I. (tomo 1 e tomo 2), Manziana: Vecchiarelli.
Ardissino E. (1993), Saggio per l’edizione critica dell’«Ovidio Metamorphoseos Vulgare» di Giovanni di Bonsignori: il “Proemio” e l’“Esordio”, «Traditio», 48, pp. 107-171.
Ardissino E. (2006), Narrare i miti in volgare. Le «Metamorfosi» tra Arrigo Simintendi da Prato e Giovanni di Bonsignori da Città di Castello, in Le «Metamorfosi» di Ovidio nella letteratura tra Medioevo e Rinascimento, a cura di G.M. Anselmi, M. Guerra, Bologna: Gedit, pp. 55-74.
Ardissino E. (2019), Le «Metamorfosi» nel Trecento volgare. Narrazioni e allegorie, in Lettori latini e italiani di Ovidio. Atti del convegno (Università di Torino, 9-10 novembre 2017), a cura di F. Bessone, S. Stroppa, Pisa-Roma: Fabrizio Serra, pp. 87-97.
Benassi A. (2013), Gli inserti ecfrastici del «Furioso» e la loro rappresentazione nelle illustrazioni dell’edizione Valgrisi (1556), in Le sorti d’Orlando. Illustrazioni e riscritture del «Furioso», a cura di M. Rossi, D. Caracciolo, Lucca: Maria Pacini Fazzi, pp. 87-116.
Bettini M., Spina L., Il mito delle Sirene. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, Torino: Einaudi.
Bojani G.C., a cura di (1992), Ceramica fra Marche e Umbria dal Medioevo al Rinascimento, Atti del Convegno (Fabriano, 9 aprile 1989), Faenza: Publialfa.
Bojani G.C., Seppilli T. (1995), La tradizione ceramica in Umbria: Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio, Orvieto: dall’antichità al Novecento, Perugia: Regione Umbria.
Bojani G.C., a cura di (1998), Mastro Giorgio da Gubbio: una carriera sfolgorante, Catalogo della mostra (Gubbio, Palazzo dei Consoli, 19 settembre – 7 novembre 1998), Firenze: Centro Di.
Bonsignori G. (2001), Ovidio Metamorphoseos Vulgare, edizione critica a cura di E. Ardissino, Bologna: Commissione per i testi di lingua.
Borsetto L. (1989), L’«Eneide» tradotta. Riscritture poetiche del testo di Virgilio nel XVI secolo, Padova: Unicopli.
Borsetto L. (1990), Il furto di Prometeo. Imitazione, scrittura, riscrittura nel Rinascimento, Alessandria: Edizioni dell’Orso.
Borsetto L. (1996), Tradurre Orazio, tradurre Virgilio. «Eneide» e «Arte poetica» nel Cinque e Seicento, Padova: Cleup.
Bucchi G. (2011), «Meraviglioso diletto». La traduzione poetica del Cinquecento e le «Metamorfosi d’Ovidio» di Giovanni Andrea dell’Anguillara, Pisa: ETS.
Busti G., Cocchi F., a cura di (2019), Maiolica. Lustri oro e rubino della ceramica dal Rinascimento ad oggi, Catalogo della mostra (Assisi, Palazzo Bonacquisti, 4 maggio – 13 ottobre 2019), Perugia: Fabrizio Farri.
Capriotti G. (2013), Le «Trasformationi» di Lodovico Dolce. Il Rinascimento ovidiano di Giovanni Antonio Rusconi, Ancona: Affinità Elettive.
Capriotti G. (2017), Il tempo delle trasformazioni. Le quattro stampe di Giovanni Antonio Rusconi aggiunte alla seconda edizione del 1553 delle «Trasformationi» di Lodovico Dolce, in Galassia Ariosto. Il modello editoriale dell’«Orlando Furioso» dal libro illustrato al web, a cura di L. Bolzoni, Roma: Donzelli, pp. 309-324.
Casamassima F. (2015), L’apparato decorativo delle «Metamorfosi» di Giovanni Andrea dell’Anguillara. Le serie iconografiche cinquecentesche, «Il Capitale culturale», 11, pp. 423-446.
Casamassima F. (2017), Immagini dalle «Metamorfosi» di Giovanni Andrea dell’Anguillara. Catalogo delle serie del 1563 e del 1584, Ancona: Affinità Elettive.
Casamassima F. (2018), Fetonte, Ganimede e il vello d’oro: alcune anomalie rivelatrici. Immagini e testo nelle «Metamorfosi» di Giovanni Andrea dell’Anguillara, in «Le forme in novi corpi trasformate». Mito e metamorfosi tra testo e immagine, a cura di V. Merola, Ancona: Affinità Elettive, pp. 25-55.
Celentano S. (2012), Le «Metamorfosi» da Ovidio a Niccolò degli Agostini, «Misure critiche», XI, 1-2, pp. 44-70.
Celentano S. (2013-2014), Niccolò degli Agostini traduttore in “verso vulgar” delle «Metamorfosi» ovidiane: un percorso diacronico tra riscritture dei miti e invenzioni allegoriche, Dottorato di ricerca in Italianistica, Università degli Studi di Salerno, XII ciclo.
Colella, M. (2014), «Parmi ne’ sogni di veder Diana». Emersioni seleniche nelle «Rime» di Torquato Tasso, «Griseldaonline», XIV, 1 <https://doi.org/10.6092/issn.1721-4777/9173> 30.01.2023.
Cotugno A. (2006), «Le forme ... trasformate». Le «Metamorfosi» e il linguaggio letterario cinquecentesco: appunti su Giovanni Andrea dell’Anguillara traduttore di Ovidio, «Wolfenbütteler Renaissance-Mitteilungen», 30, pp. 1-14.
Cotugno A. (2007), Le «Metamorfosi» di Ovidio “ridotte” in ottava rima da Giovanni Andrea dell’Anguillara. Tradizione e fortuna editoriale di un best-seller cinquecentesco, «Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti. Classe di Scienze Morali, Lettere e Arti», 165, pp. 461-542.
Di Filippo Bareggi C. (1988), Il mestiere di scrivere. Lavoro intellettuale e mercato librario a Venezia nel Cinquecento, Roma: Bulzoni.
Dolce L. (1553), Trasformationi, Venezia: Gabriele Giolito de’ Ferrari e fratelli.
Gambino R. (2012), Proserpina. La parola della coscienza, in Figurazioni di parola. La scrittura come conoscenza nell’opera di Goethe, a cura di R. Gambino, Acireale-Roma: Bonanno, pp. 27-44.
Giardini C. (1996), Pesaro. Museo delle ceramiche, Bologna: Edizioni Calderini.
Guthmüller B. (1983), Nota su Giovanni Antonio Rusconi illustratore delle «Trasformationi» del Dolce, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, III.2: Umanesimo e Rinascimento a Firenze e a Venezia, Firenze: Leo S. Olschki, pp. 771-779.
Guthmüller B. (1997), Mito, poesia, arte. Saggi sulla tradizione ovidiana nel Rinascimento, Roma: Bulzoni.
Guthmüller B. (2008), Ovidio Metamorphoseos Vulgare. Forme e funzioni della trasposizione in volgare della poesia classica nel Rinascimento italiano, Fiesole: Cadmo (ed. or. Boppard: Harald Boldt: 1981).
Huber-Rebenich G. (1992), L’iconografia della mitologia antica tra Quattro e Cinquecento. Edizioni illustrate delle «Metamorfosi» di Ovidio, «Studi umanistici piceni», 12, pp. 123-133.
Javitch D. (1999), Ariosto classico. La canonizzazione dell’«Orlando furioso», pref. di N. Gardini, Milano: Bruno Mondadori.
Marini P., Procaccioli P., a cura di (2016), Per Lodovico Dolce. Miscellanea di studi, I. Passioni e competenze del letterato, Manziana: Vecchiarelli.
Mattei P., Cecchetti T. (1995), Mastro Giorgio. L’uomo, l’artista, l’imprenditore, Perugia: Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura.
Merli S. (2000), Le città della ceramica, «MedioEvo», 8, pp. 89-113.
Moog-Grünewald M. (1979), Metamorphosen der «Metamorphosen». Rezeptionsarten der Ovidischen Verwandlungsgeschichten in Italien und Frankreich im XVI. und XVII. Jahrhundert, Heidelberg: Winter.
Moro E., Sirene. La seduzione dall’antichità ad oggi, Bologna: Il Mulino.
Mounin G. (1955), Les Belles Infidèles, Paris : Cahiers du Sud.
Nuovo A., Coppens C. (2005), I Giolito e la stampa nell’Italia del XVI secolo, Genève: Librairie Droz.
Ottria I. (2022), Marsia e Glauco. Esegesi, riscritture e visualizzazioni di due miti ovidiani tra Medioevo e Rinascimento, Ancona: Affinità Elettive.
Ovidius, P.N. (1981), Metamorphoses edidit W.S. Anderson, Stuttgart-Leipzig: Teubner.
Ovidius P.N. (1986), Metamorphoses, translated by A.D. Melville, with an introduction and notes by E.J. Kenney, Oxford: Oxford University Press.
Pellissa Prades G., Balzi M., a cura di (2021), Ovid in the Vernacular. Translations of the «Metamorphoses» in the Middle Ages and Renaissance, Oxford: Medium Aevum Monographs.
Pepe L. (2020), La voce delle Sirene. I Greci e l’arte della persuasione, Bari-Roma: Laterza.
Petrarca F. (2008), L’Africa, edizione critica per cura di N. Festa, ristampa anastatica, Firenze: Le Lettere (ed. or. Firenze: Sansoni, 1926).
Pezzini S. (2013), Il disegno dell’opera. Entrelacement e riprese nelle illustrazioni dell’«Orlando furioso» edito da Valgrisi (1556), in Le sorti d’Orlando. Illustrazioni e riscritture del «Furioso», a cura di M. Rossi, D. Caracciolo, Lucca: Maria Pacini Fazzi, pp. 117-142.
Poliziano A. (1997), Poesie volgari, a cura di F. Bausi, vol. I: testi; vol. II: commento, Manziana: Vecchiarelli.
Premoli B. (2005), Giovanni Andrea dell’Anguillara. Accademico sdegnato ed etereo (1517-1572), Roma: Fondazione Marco Besso.
Roskill M. W. (2000), Dolce’s Aretino and Venetian art theory of the Cinquecento, Toronto: University of Toronto Press.
Savoretti M. (2001), L’«Eneide» di Virgilio nelle traduzioni cinquecentesche in ottava rima di Aldobrando Cerretani, Lodovico Dolce e Ercole Udine, «Critica letteraria», 3, pp. 435-457.
Sberlati F. (2014), Allegoriche figure: l’edizione Valgrisi del «Furioso» (Venezia, 1556), «Letteratura e arte», 12, pp. 37-54.
Tasso T. (1994), Le rime, a cura di B. Basile, Roma: Salerno Editrice.
Terpening R. H. (1997), Lodovico Dolce. Renaissance Man of Letters, Toronto-Buffalo-London: University of Toronto Press.
Tomasi Velli S. (2007), Le immagini e il tempo. Narrazione visiva, storia e allegoria tra Cinque e Seicento, Pisa: Edizioni della Normale.
Torre A. (2016), Phaeton’s Flight, Adonis Trial, and Minerva in the House of Envy. Lodovico Dolce between Ovid and Ariosto, «Renaissance and Reformation / Renaissance et Reforme», Special issue “Erudites and Polymaths”, 39/2 (Spring/printemps), pp. 27-60.
Torre A. (2017), Ovidio dopo Ariosto. Doppiaggi iconografici e testuali in edizioni illustrate del Cinquecento, in Galassia Ariosto. Il modello editoriale dell’«Orlando Furioso» dal libro illustrato al web, a cura di L. Bolzoni, Roma: Donzelli, pp. 283-308.
Torre A. (2018), Parole e immagini per l’«Eneide» nel XVI secolo, «Il Capitale culturale», 8, pp. 429-448.
Torre A. (2019), Scritture ferite. Innesti, doppiaggi e correzioni nella letteratura rinascimentale, Venezia: Marsilio.
Torre A. (2021), The imitation game: the translation and re-use of Ovidian texts and images in the sixteenth-century, in Ovid in the Vernacular 2021, pp. 285-310.
Trebaiocchi C. (2016), «Il letterato buono a tutto». Lodovico Dolce traduttore delle «Metamorfosi», in Per Lodovico Dolce, pp. 271-316.
Vial H. (2010), La Métamorphose dans les « Métamorphoses » d’Ovide, Paris : Les Belles Lettres.