Signori e città nella Marca di Ancona. I Cima e Cingoli fra Tre e Quattrocento / Princes and cities in the Marca of Ancona. The Cima family and Cingoli between the 14th and the 15th centuries

Published

2013-05-07

DOI:

https://doi.org/10.13138/2039-2362/565

Authors

  • Francesco Pirani UniMC-Dipartimento di beni culturali, Italia

Abstract

Il testo analizza le principali vicende politiche e istituzionali di un centro minore delle Marche, Cingoli, nel periodo compreso fra il secondo Trecento e la metà del Quattrocento. Tali vicende furono segnate dalla stabile presenza al potere di una famiglia signorile, i Cima. Il saggio intende indagare, anche attraverso la documentazione inedita, il ruolo rivestito dai Cima nelle dinamiche storiche locali e ne esamina alcuni fattori qualificanti: le funzioni politiche, le forme di legittimazione, le strategie economiche, la coesione familiare, i fattori perturbanti che condussero alla fine della signoria, la questione dell’eredità storica. Ne emerge una connotazione assai peculiare del caso in esame, che invita metodologicamente a rifuggire da modellizzazioni e postula la necessità di indirizzare la ricerca sulla multiforme concretezza delle dinamiche locali.

 

This essay inquires major political and institutional affairs of Cingoli, a small town in the Marche, between the 14th and 15th Centuries. The events were marked by stable presence in power of signori, the Cima. This essay inquires the role played by Cima in local context, also through original sources. The key factors were: political function, legitimateness, economic strategies, family cohesion, external factors that led to the end of signoria, the question of heritage. The feature of this case study is highly singular, so that encourage both to avoid theoretical models, and demand to approach the research into the reality of local dynamics.

 

References

Avicenna O. (1644), Memorie storiche della città di Cingoli, Jesi.

Bartolacci F. (2007-2008), Tra terzieri, contrade e computer: rifl essioni sulle modalità di ricostruzione del tessuto urbano di Cingoli nel XIV secolo, «Annali della Facoltà di Lettere e Filosofi a dell’Università di Macerata», XL-XLI, pp. 235-245.

Bernardi C.E. (1948), Podestà e giudici di Cingoli in serie cronologica, «Studia picena», XVIII, pp. 11-34.

Bernardi S. (1993), Nobiltà feudale ed istituzionale nel comitato di Osimo fra XIII e XV secolo: esempi nel ceto dirigente del Comune di Cingoli, «Dimensioni e problemi della ricerca storica», 2, pp. 160-176.

Caravale M. (1978), Lo stato pontifi cio da Martino V a Gregorio XIII, in M. Caravale, A. Caracciolo, Lo Stato pontifi cio da Martino V a Pio IX, (Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XIV), Torino: Utet, pp. 32 371.

Cartechini P. (1983), Aspetti della legislazione statutaria cingolana, «Studi maceratesi», 19, pp. 361-424.

Carocci S. (1996), Governo papale e città nello Stato della Chiesa. Ricerche sul Quattrocento, in Principi e città alla fi ne del medioevo, a cura di S. Gensini, Pisa: Pacini, pp. 151-224.

Carocci S. (2010), Vassalli del papa. Potere pontifi cio, aristocrazie e città nello Stato della Chiesa (XII-XV sec.), Roma: Viella.

Colini-Baldeschi E. (1924-1925), Comuni, signorie e vicariati nella Marca d’Ancona, «Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia Patria per le Marche», serie IV, I (1924), pp. 1-52; II (1925), pp. 3-58.

Colini-Baldeschi L. (1904), Statuti del comune di Cingoli, secoli XIV, XV, XVI, Cingoli.

Colliva P. (1977), Il Cardinal Albornoz, lo Stato della Chiesa. Le “Costitutiones Aegidianae” (1353-1357), Bologna: Real Collegio de España.

Esch A. (1969), Bonifaz IX und der Kirchenstaat, Roma: Deutsche Historiches Institut.

Falaschi P.L. (1997), Le Marche di San Giacomo, in San Giacomo della Marca nell’Europa del ’400, Atti del convegno internazionale di studi (Monteprandone, 7-10 settembre 1994), a cura di S. Bracci, Padova: Centro studi antoniani, pp. 141-169.

Falaschi P.L. (1998), Intorno al vicariato apostolico «in temporalibus», «Atti e Memorie della Deputazione di storia patria per le Marche», 103, pp. 157-197.

Fanciulli L. (1769), Osservazioni critiche sopra le antichità cristiane di Cingoli, Osimo.

Franceschini G. (1981a), Cima, Benuttino, in Dizionario Biografico degli Italiani, 25, Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana, pp. 519-520.

Franceschini G. (1981b), Cima, Giovanni, in Dizionario Biografico degli Italiani, 25, Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana, pp. 523-524.

Gatella G. (1983), Cingoli nelle sue pergamene, «Studi maceratesi», 19, pp. 307-360.

Giana L., Tigrino V. (2012), Premessa al numero monografi co Istituzioni, «Quaderni storici», 139, 1, pp. 2 13.

Jamme A. (2010), De la République dans la monarchie? Genèse et développement diplomatiques de la contractualité dans l’État pontifi cal (fin XIIe-début XVIe siècle), in Avant le contrat social. Le contrat politique dans l’Occident médiéval (XIIIe-XVe siècle), a cura di F. Foronda, Paris: Publications de la Sorbonne, pp. 37-80.

Nucci R. (1913), Il Comune di Cingoli nei suoi rivolgimenti interni e nelle sue relazioni col governo della Chiesa durante la prima metà del sec. XIV, «Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Marche», 10, pp. 114-184.

Partner P. (1972), The Lands of St. Peter. The Papal State in the Middle Ages and the Early Renaissance, London: Eyre Methuen.

Pirani F. (2012), Tiranni e città nello Stato della Chiesa. «Informatio super statu provincie Marchie Anconitane» (1341), Fermo: Livi.

Raffaeli F. (1850), Della fedeltà dei cingolani alla Santa Sede Apostolica dalla caduta del regno dei Longobardi sino alla metà del secolo XIX, Macerata: Tipografia di A. Macini.

Raffaeli G. (1923), Cingoli nella sua storia, Cingoli: Stamperia del cav. F. Luchetti. Saracco Previdi E. (2010), «Descriptio Marchiae Anconitanae» da Collectoriae 203 dell’Archivio segreto vaticano, Spoleto: Fondazione Centro italiano di studi sull’alto Medioevo.

Theiner A. (1861-1862), Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis. Recueil de documents pour servir a l’histoire du governement temporel des États du Saint-Siege extraits des archives du Vatican, Roma.

Torre A. (2011), Luoghi: la produzione di località in età moderna e contemporanea, Roma: Donzelli.

Vogel G.A. (a), Codex diplomaticus cingulanus (1363-1399), Biblioteca Comunale di Recanati, ms. 5 C II 13 (inizio sec. XIX).

Vogel G.A. (b), Codex diplomaticus cingulanus (1400-1497), Biblioteca Comunale di Recanati, ms. 5 C II 14 (inizio sec. XIX).

Vogel G.A. (c), Miscellanea cingolana (secc. XI-XIX), Biblioteca Comunale di Recanati, ms. 5 CII 7 (inizio sec. XIX).

Waley D. (1987), Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, in G. Arnaldi, P. Toubert, D. Waley, J.C. Maire Vigueur, R. Manselli, Comuni e signorie nell’Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria e Marche, Lucca («Storia d’Italia», dir. da G. Galasso, VII.2), Torino: Utet, pp. 231-320.

Zenobi B.G. (1994), Le “ben regolate” città: modelli politici nel governo delle periferie pontifi cie in età moderna, Roma: Bulzoni.

Zorzi A. (2010), Le signorie cittadine in Italia (secoli XIII-XV), Milano: Bruno Mondadori.

How to Cite

Pirani, F. (2013). Signori e città nella Marca di Ancona. I Cima e Cingoli fra Tre e Quattrocento / Princes and cities in the Marca of Ancona. The Cima family and Cingoli between the 14th and the 15th centuries. Il Capitale Culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage, (7), 249–262. https://doi.org/10.13138/2039-2362/565