Tra Arslan e Longhi. La Lombardia di Maria Luisa Ferrari/ Between Arslan and Longhi. The Lombardy of Maria Luisa Ferrari
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https://doi.org/10.13138/2039-2362/3071Abstract
Se negli ultimi anni si è assistito a una generale riscoperta delle donne artiste, non altrettanto è avvenuto per le storiche dell’arte italiane che hanno percorso la vicenda intellettuale del Novecento. In occasione di questo convegno ho voluto ricordare la figura di Maria Luisa Ferrari, nata a Cremona nel 1929. Di lei manca persino una voce nello sconfinato mondo di internet che ne tramandi la biografia e gli importanti studi, a partire dalla tesi di laurea, discussa a Pavia con Edoardo Arslan nel 1954, su Giovan Pietro da Cemmo, edita a Milano due anni dopo. Per l’occasione pubblico alcuni passaggi inediti della corrispondenza con il suo primo maestro, da cui emergono con evidenza i giochi di forza e le “guerre di religione” tra le varie scuole di storici dell’arte.
Il mio intervento è dedicato alle vicende umane e professionali della studiosa e all’importanza fondamentale, per quegli anni e in prospettiva futura, del suo lavoro.
Even though in the last few years we have witnessed a general rediscovery of female artists, the same has not happened for female Italian art historians whom have contributed in the art history making of the XX century. On the occasion of this conference I meant to remember Maria Luisa Ferrari, born in Cremona in 1929. No mention of her even in the endless internet world, no page passing on her biography and most important studies, starting from her dissertation thesis, discussed in Pavia with Edoardo Arslan in 1954, on the painter Giovan Pietro da Cemmo, published in Milan two years later. I hereby present some unpublished excerpts part of the correspondence with her first mentor, from which power games and “religion wars” among different art history schools of thought strongly emerge. My paper is dedicated to the human and professional events of the scholar and to the fundamental importance of her work for the period and in future perspective.
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