La formazione di massa: la rivista «Arte Italiana Decorativa e Industriale» e l’arte del ferro (1890-1911) / Mass education: The magazine «Arte Italiana Decorativa e Industriale» and the art of iron (1890-1911)

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Pubblicato

2024-12-16

Autori

  • Annalisa Barbara Pesando Politecnico di Torino Università degli Studi di Torino

Parole chiave:

Fonderie d'arte, Arte italiana decorativa e industriale, AIDI, Commissione centrale per l'insegnamento artistico industriale, museo arte applicata

Abstract

La rivista “Arte Italiana Decorativa e Industriale” (AIDI, 1890-1911) è un progetto editoriale ministeriale - voluto dalla Commissione Centrale per l’insegnamento artistico industriale - a carattere didattico rivolto al mondo della produzione artistica nell’era della seconda rivoluzione industriale. L’arte del metallo, nelle sue diverse lavorazioni, diventa un esempio degli indirizzi della rivista e della retorica pedagogica del periodo improntata alla conoscenza del patrimonio storico artistico nazionale. Le figure di Benvenuto Cellini (1500-1571) e Vittorio Ghiberti (1418 c.ca-1496) sono prese ad esempio per abilità manuale e dedizione al lavoro, prima del genio artistico, mentre i risultati moderni delle scuole professionali diventano testimonianza del progresso sul campo. Gli esempi dei “maestri del ferro”, come Giuseppe Calligaris di Udine (1856-1906) e Alessandro Mazzucotelli di Milano (1865-1938), segnano la strada tra Storicismo e Liberty.

Riferimenti bibliografici

Riferimenti bibliografici / References

LEGENDA

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AIDI = «Arte Italiana decorativa e industriale» pubblicata dal 1890 al 1911.

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Le Scuole Superiori d’arte applicata sono anche indicate come Scuole Superiori d’Ornato nei documenti dell’epoca.

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Biografia autore

Annalisa Barbara Pesando, Politecnico di Torino Università degli Studi di Torino

Annalisa Barbara Pesando (1972) annalisa.pesando@polito.it

Architetto, libero professionista e Dottore di ricerca in storia dell’Architettura e dell’Urbanistica, collabora con il Politecnico di Torino dal 2000 e con l’Università degli Studi di Torino dal 2021. E’ docente a contratto nel corso di “Storia dell’Architettura Contemporanea e del Design” del Politecnico e assegnista presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino per la comunicazione e la divulgazione allargata della ricerca scientifica.

Come citare

Pesando, A. B. (2024). La formazione di massa: la rivista «Arte Italiana Decorativa e Industriale» e l’arte del ferro (1890-1911) / Mass education: The magazine «Arte Italiana Decorativa e Industriale» and the art of iron (1890-1911). Il Capitale Culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage, (17), 217–237. Recuperato da https://rivisteopen.unimc.it/index.php/cap-cult/article/view/3587

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