Monasteri femminili nella Ravenna alto medievale fra documentazione e sopravvivenze archeologiche
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DOI:
https://doi.org/10.13138/2039-2362/2300Abstract
Le comunità femminili documentate a Ravenna nell’alto Medioevo sono quattro, una delle quali attestata da un unico documento di datazione incerta. La relazione prenderà in considerazione le tre comunità meglio documentate, ovvero S. Maria in Cereseo e S. Martino post Ecclesiam maiorem, poi confluite nell’unico monastero femminile documentato a Ravenna fra l’XI e il XIII secolo: S. Andrea Maggiore. Attraverso la documentazione si ricostruiranno le complesse vicende delle monache ravennati fino alla fusione in S. Andrea e i primi secoli del monastero fondato presso la basilica che conservò per molto tempo le reliquie dell’Apostolo martirizzato a Patrasso e che rimase in vita, non senza difficoltà, fino alle soppressioni napoleoniche.
In the early Middle Ages in Ravenna there were four female monasteries: one of these is documented by a single document. The article will consider the three best documented communities, that means S. Maria in Cereseo and St. Martino post Ecclesiam maiorem. Both then merged into the only female monastery documented in in Ravenna between the eleventh and thirteenth centuries: St. Andrea Maggiore. Through the documentation we will reconstruct the the complex events that characterized the life of the nuns until the merger in S. Andrea and the history of the first centuries of the monastery.Riferimenti bibliografici
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