Il “castigo”: dimensione terminologica e meta-significati giuridici. Una lettura a partire dalle radici protoindoeuropee della lingua del diritto
Downloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Edito dalle EUM - Edizioni Università di Macerata - e gestito dall'Università di Macerata, Dipartimento di Giurusprudenza, il Quaderno adotta la Licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International (CC BY-NC-ND 4.0).DOI:
https://doi.org/10.13138/2704-7148/2991Abstract
Il termine “castigo” attraversa la cultura penalistica rinviando all’idea di punizione dovuta per il male arrecato attraverso una condotta criminosa. Retaggio di una visione non ancora laicizzata del diritto penale, il castigo rimanda a paradigmi sanzionatori basati sulle teorie della retribuzione, dell’espiazione e dell’emenda morale, ampiamente superate da approcci preventivi orientati alla rieducazione, alla risocializzazione e alla riaccoglienza. Anche a livello linguistico il termine “castigo” suona come un arcaismo nel contesto di un linguaggio giuridico tecnico e specialistico. L’analisi della lingua giuridica condotta dalla prospettiva della linguistica comparativa – che lavora sulle radici protoindoeuropee della lingua – dimostra tuttavia che la lingua giuridica è intrisa di termini coniati millenni fa, sulla base di dati esperienziali e di forme primordiali di regolamentazione della vita sociale. Il termine “castigo”, dunque, appare essere in “buona compagnia” se solo si riscoprono le origini della lingua giuridica attraverso il riconoscimento delle radici protoindoeuropee (PIE) di alcune tra le parole più comuni della lingua giuridica specialistica in uso.
The term “chastisement” crosses the criminal law culture, referring to the idea of punishment due to the evil caused through criminal conduct. Legacy of a not yet secularized vision of criminal law, the chastisement refers to sanctioning paradigms based on the theories of retribution, expiation, and moral amendment, largely su- perseded by preventive approaches aimed at re-education, resocialization, and rein- tegration. On a linguistic level, the term “chastisement” sounds like an archaism in the context of a technical and specialized legal language. The analysis of legal lan- guage conducted from the perspective of comparative linguistics – which works on the proto-Indo-European roots of the language – however shows that legal language is steeped in terms coined millennia ago, based on experiential data and primordial forms of regulation of social life. The term “chastisement”, therefore, appears to be in “good company” if only the origins of the legal language are rediscovered through the recognition of the Proto-Indo-European roots (PIE) of some of the most common words of the specialized legal language in use.
Parole chiave / Keywords: castigo, pena, punizione, sanzione, delitto, reato, caso, causa, corte, regola, legge, diritto, ius, giustizia, allegoria, lingua, linguaggio, protoindoeuropeo, radice PIE / chastisement, pain, penalty, punishment, sanction, felony, crime, case, cause, court, rule, law, right, ius, justice, allegory, lingua, lan- guage, proto-Indo-European, PIE root.