S. Fiorentino di Nuvolato (MN). Un’ipotesi sulle vicende costruttive e alcune considerazioni sul cantiere della chiesa romanica / S. Fiorentino di Nuvolato (MN). An hypothesis on building events and some notes on the construction site of the Romanesque church
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DOI:
https://doi.org/10.13138/2039-2362/1381Abstract
La chiesa di S. Fiorentino a Nuvolato rappresenta uno dei più signifi cativi esempi di architettura romanica del territorio di Mantova. Citata per la prima volta in un documento del 1059, la chiesa viene ricostruita tra XI e XII secolo. Originariamente a navata unica, è stata trasformata in tre navate e rivestita in forme barocche nei secoli XVII e XVIII. Un pesante restauro del 1975 ha riportato la navata centrale all’aspetto romanico. Attraverso lo studio archeologico degli elevati, si è cercato di determinare l’esatta fi sionomia della chiesa romanica, la presenza di eventuali strutture precedenti e le diverse fasi di costruzione che hanno portato infi ne alle trasformazioni barocche. Relativamente alla fase romanica, l’analisi stratigrafi ca ha permesso di individuare la presenza di alcune modifi che apportate in corso d’opera e di altre apparenti anomalie nei procedimenti costruttivi, i quali sembrano essersi basati su un progetto di massima e forse senza l’apporto di una fi gura professionale incaricata di uniformare le tecniche edilizie.
The church of St. Fiorentino in Nuvolato is one of the fi nest examples of Romanesque architecture in the territory of Mantua. Mentioned for the fi rst time in a document dating back to 1059, the Church was rebuilt between the eleventh and twelth centuries. Originally planned with a single nave, it was then turned into a three nave Church and covered with Baroque decorative elements in the seventeenth and eighteenth centuries. After a careful restoration in 1975 the Romanesque style resurfaced. Through the study of the elevate structures, archaeologists tried to reconstruct the exact physiognomy of the Romanesque church, the presence of any other existing building and the different phases of construction which led to fi nal Baroque modifi cations. As regards the Romanesque phase, stratigraphic analysis identifi ed the changes made during construction as well as errors in the building process, which seem to have been based on a general plan and perhaps without the contribution of a professional in charge of standardizing the building techniques.
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