Contesti culturali di alcune tappe crivelliane nella Marca: Matelica e Camerino / Cultural Contexts of some Crivellian Stages in the Marca: Matelica and Camerino

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2024-02-15 — Aggiornato il 2024-08-26

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Sezione 4. Geografie e contesti

DOI:

https://doi.org/10.13138/2039-2362/3523

Autori

  • Giorgia Paparelli Università di Macerata

Abstract

Il saggio indaga i contesti culturali di Matelica e Camerino nel XV secolo, città in cui Carlo Crivelli lavorò alla fine della sua carriera. Nello specifico, esso presenta la vita e l’attività intellettuale di due figure: Bartolomeo de Colunnis, copista e chierico di Chio, trasferitosi a Matelica, dove produsse uno dei primi libri stampati nella regione marchigiana; Costanza da Varano, intellettuale della nobile casata camerte, ricordata come una delle prime umaniste donne. La loro attività fornisce elementi di valutazione complessiva sui fenomeni umanistici che si verificarono nel territorio dell’antica Marca d’Ancona.

 

The essay investigates the cultural contexts of Matelica and Camerino in the 15th century, cities where Carlo Crivelli worked at the end of his career. Specifically, it presents the life and intellectual activity of two figures: Bartolomeo de Colunnis, a copyist and cleric from Chio, who moved to Matelica, where he produced one of the first printed books in Le Marche Region; Costanza da Varano, an intellectual from the noble descent of Camerino, remembered as one of the first female humanists. Their activities provide elements for an overall assessment of the humanistic phenomena that occurred in the territory of the an-cient Marca d’Ancona.

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Come citare

Paparelli, G. (2024). Contesti culturali di alcune tappe crivelliane nella Marca: Matelica e Camerino / Cultural Contexts of some Crivellian Stages in the Marca: Matelica and Camerino. Il Capitale Culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage, 449–475. https://doi.org/10.13138/2039-2362/3523 (Original work published 15 febbraio 2024)