Castigo: vendetta o giustizia? Una riflessione sulla penalità dalla prospettiva del costituzionalismo
Downloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Edito dalle EUM - Edizioni Università di Macerata - e gestito dall'Università di Macerata, Dipartimento di Giurusprudenza, il Quaderno adotta la Licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International (CC BY-NC-ND 4.0).DOI:
https://doi.org/10.13138/2704-7148/3000Abstract
Il castigo, l’applicazione della pena all’autore di reato, è coerente con la logica dell’ordinamento; non è il fine della tecnologia normativa che definiamo diritto criminale/penale. Fine primario è l’osservanza dei precetti, la prevenzione dei delitti. La responsabilità per l’inosservanza, che dovrebbe essere fondata su criteri stringenti è presupposto necessario del castigo; ma non sufficiente. La giustizia del castigo è un problema ulteriore rispetto al giudizio di responsabilità; possono venire in rilievo fatti successivi al reato, e anche il semplice scorrere del tempo.
The purpose of criminal law is not punishment of crimes, but prevention. Responsibility for the commission of a crime is necessary, but not the only prerequisite for punishment.
Parole chiave / Keywords: castigo, responsabilità, osservanza, tempo / Punishment, responsibility, compliance, time.