Brigantaggio e patrimonio culturale. Una riflessione su alcune recenti tendenze museali e turistiche / Brigandage and cultural heritage. A reflection on some recent museum and tourism trends
Downloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
La licenza adottata è la Creative Commons - Attribuzione/Condividi allo stesso modo. Ovvero, gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata.
DOI:
https://doi.org/10.13138/2039-2362/731Abstract
Il saggio propone una riflessione sui processi di inserimento del brigantaggio, e in particolare di alcuni suoi celebri protagonisti, nel concetto di patrimonio culturale delle comunità che furono teatro degli eventi di fine Settecento-inizio Ottocento (insorgenze antifrancesi) e degli anni Sessanta-Settanta del XIX secolo, e a volte anche oltre, per quanto riguarda il grande brigantaggio postunitario. Viene discusso il rapporto spesso difficile tra risultati acquisiti dalla ricerca storica e applicazioni didattiche concrete in occasione di ricostruzioni storiche nella forma del cinespettacolo (La storia bandita in scena al Parco della Grancia in Basilicata) o della recente istituzione di musei del brigantaggio nella Regione Lazio. Il rischio denunciato è quello di trasformare il brigantaggio nel suo insieme in tratto antropologico-culturale distintivo di una intera comunità, anche in virtù di logiche politiche, turistiche e in senso lato di mercato dirette in tal senso, poco interessate al dialogo con la ricerca scientifica e inclini, viceversa, a recepire acriticamente miti e stereotipi presenti nella memoria popolare.
The paper proposes a reflection on the processes of insertion of brigandage, and in particular of some of his famous characters, in the concept of cultural heritage of the communities that were the scene of the events of the late eighteenth century and early nineteenth century (anti-French uprisings) and the sixties-seventies of nineteenth century, and sometimes even beyond, as regards the large brigandage post-unification. The paper analyzes the relationship between results obtained from the historical research and the concrete applications in historical reconstructions in spectacular forms (Grancia Park in Basilicata) or with the recent establishment of museums in the region Lazio. It denounces the risk to transform the brigandage in a distinctive cultural-anthropological trait of an entire community, even by virtue of a political and touristic logic, and in the broadest sense of the market, along perspectives not interested in dialogue with scientific research and prone to incorporate uncritically myths and stereotypes already existing in the popular memory.
Riferimenti bibliografici
Anderson B. (1996), Comunità immaginate. Origine e diffusione dei nazionalismi, prefazione di M. D’Eramo, Roma: Manifesto Libri.
Aprile P. (2010), Terroni. Tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero meridionali, Milano: Piemme.
Aprile P. (2012), Giù al Sud: perché i terroni salveranno l’Italia, Milano: Piemme.
Armando D., Cattaneo M. (2003), La Repubblica romana del 1798-99 nella memoria dell’Ottocento, in La democrazia alla prova della spada. Esperienza e memoria del 1799 in Europa, Atti del convegno di Potenza (17-19 maggio 1999), a cura di A. De Francesco, Milano: Guerini, pp. 277-330.
Barra F. (1999), Michele Pezza detto Fra’ Diavolo. Vita, avventure e morte di un guerrigliero dell’800 e sue memorie inedite, Cava de’ Tirreni: Avagliano.
Benigno F. (2013), Parole nel tempo. Un lessico per pensare la storia, Roma: Viella.
Bennato E. (2010), Brigante se more. Alla scoperta della musica del Sud, Roma: Coniglio Editore.
Bennato E. (2012), La storia di Brigante de more, Milano: Addictions-Magenes Editoriale.
Bennato E. (2013), Ninco Nanco deve morire. Viaggio nella storia e nella musica del Sud, Soveria Mannelli: Rubbettino.
Casalena M.P., a cura di (2013a), Antirisorgimento. Appropriazioni, critiche, delegittimazioni, Bologna: Edizioni Pendragon.
Casalena M.P. (2013b), Editoria e revisionismi, 2000-2011. Uno specchio dell’Italia antirisorgimentale, in Casalena 2013a, pp. 237-259.
Cavoli A. (1994), Tiburzi. L’ultima notte. Verità di vita e di morte nella Maremma dei guitti e dei briganti, Valentano: Scipioni.
Cavoli A. (2006), Tiburzi, il brigante. Storia romanzata, Viterbo: Stampa Alternativa.
Censi R. (2010), Tiburzi: le tracce di un mondo perduto, in Morsiani, Augusto 2010, pp. 47-54.
Cini M., a cura di (1999), Tiburzi: dalla sceneggiatura al fi lm, introduzione di G. Fofi , con un saggio di L. Cuccu, Milano: Jaca Book.
Cinnella E. (2012), Il Crocco di Rai fi ction: una bella occasione perduta per imparare la storia, «Corriere del Sud», 14 febbraio.
De Lorenzo R. (2013), Borbonia felix. Il Regno delle Due Sicilie alla vigilia del crollo, Roma: Salerno Editrice.
De Marco M. (2011), Terronismo. Perché l’orgoglio (sudista) e il pregiudizio (nordista) stanno spaccando l’Italia in due, Milano: Rizzoli.
Del Carria R. (1966), Proletari senza rivoluzione. Storia delle classi subalterne italiane dal 1860 al 1950, Milano: Feltrinelli.
Di Fiore L. (2013), Alla frontiera. Confi ni e documenti di identità nel Mezzogiorno continentale preunitario, Soveria Mannelli: Rubbettino.
Di Fiore L., Meriggi M., a cura di (2013), Movimenti e confi ni. Spazi mobili nell’Italia preunitaria, Roma: Viella.
D’Orsi A. (2011), Tra coloni, lazzaroni e terzomondisti. Nord/Sud. La questione meridionale con antiche e nuove interpretazioni, «La Stampa», 12 marzo. Fornara B. (1996), Tiburzi, «Cineforum», n. 357, settembre, pp. 7-9.
Giannarini R. 2011, Il marchio del brigante. Oggetti e immagini che sanno di storia e cultura locale, in Padiglione, Caruso 2011, pp. 266-271.
Grippo A., a cura di (2000), Le immagini della memoria. 1789-1809, Napoli: Controcorrente.
Cinnella E. (2010), Carmine Crocco. Un brigante nella grande storia, Pisa- Cagliari: Della Porta.
Guerri G.B. (2010), Il sangue del Sud. Antistoria del Risorgimento e del brigantaggio, Milano: A. Mondadori.
Guerri G.B. (2012), La guerra civile ridotta a un farsa, «Il Giornale», 14 febbraio.
Hobsbawm E.J. (1969), Bandits, London: Weidenfeld & Nicolson (ed. it. Torino: Einaudi 1971).
Isnenghi M. (1996), I luoghi di memoria. Simboli e miti dell’Italia unita, Roma- Bari: Laterza.
Lattanzi Padiglione V. (2012), Storie estreme e storie future. Il Museo delle Terre di confine di Sonnino, a cura di F. De Rossi, Roma: Artemide.
Lumbroso G. (1932) I moti popolari contro i francesi alla fine del secolo XVIII (1796-1800), Firenze: Le Monnier.
Lupo S. (2011), L’unifi cazione italiana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile, Roma: Donzelli. Morsiani A., Augusto S., a cura di (2010), Le maschere della storia. Il cinema di Paolo Benvenuti, Milano: Editrice Il Castoro.
Nora P., sous la direction de (1997), Les lieux de mémoire, 3 voll., Paris: Gallimard.
Padiglione V. (2006), Storie contese e ragioni culturali, catalogo del Museo
demoetnoantropologico del Brigantaggio di Itri, Itri: Edizioni Odisseo.
Padiglione V. (2011), Il treno che non è mai partito, ovvero storie e ucronie, in Padiglione, Caruso 2011, pp. 17-21.
Padiglione V., Caruso F. (2011), Tiburzi è vivo e lotta insieme a noi, catalogo del Museo del Brigantaggio di Cellere, Arcidosso: Edizioni Effi gi.
Poulot D. (1997), Musée, Nation, Patrimoine (1789-1815), Paris: Gallimard.
Priori Friggi L. (2012), Briganti contro l’Italia, Perugia: Microinet Edizioni.
Remotti F. (2000), Introduzione a Memoria, terreni, musei: contributi di antropologia, archeologia, geografia, a cura di F. Remotti, Alessandria: Edizioni dell’Orso, pp. VII-XXIX.
Rodolico N. (1926), Il popolo agli inizi del Risorgimento nell’Italia meridionale 1798-1801, Firenze: Le Monnier.
Saccoccio A., Iadicicco D.E. (2011), Fra’ Diavolo. Scritti e folli biografi e nei libri e nei giornali del XIX secolo, Marina di Minturno: Caramanica Editore.
Sarlin S. (2013), Le légitimisme in armes. Histoire d’une mobilisation internationale contre l’unité italienne, Roma: École française de Rome.
Spagnoletti A. (2008), Storia del Regno delle Due Sicilie, Bologna: Il Mulino.
Tullio-Altan C. (1989), Populismo e trasformismo. Saggio sulle ideologie politiche italiane, Milano: Feltrinelli.
Turi G. (2013), La cultura delle destre. Alla ricerca dell’egemonia culturale in Italia, Torino: Bollati Boringhieri.
Zitara N. (2010), L’Unità d’Italia: nascita di una colonia, Milano: Jaca Book.
Zitara N. (2011), L’invenzione del mezzogiorno. Una storia fi nanziaria, Milano: Jaca Book.
Sitografia
http://www.museobrigantaggio.it
http://www.museobrigantaggiocellere.it