La nuova Sala dedicata a Cola dell’Amatrice nel complesso francescano di Ascoli Piceno / The new Hall dedicated to Cola dell’Amatrice in the Franciscan complex of Ascoli Piceno
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DOI:
https://doi.org/10.13138/2039-2362/500Abstract
Gli interventi di restauro possono svolgere un ruolo determinante, sviluppando una positiva azione nei confronti dei beni architettonici. Per la nuova Sala dedicata al pittore architetto Cola dell’Amatrice, recentemente inaugurata ad Ascoli Piceno, è stata attuata una strategia che ha consentito di valorizzare il bene mediante puntuali e specifici provvedimenti. Attraverso idonee scelte progettuali e buone pratiche di cantiere, è stato restaurato uno spazio ormai abbandonato da alcuni anni, all’interno del complesso francescano, per restituire al luogo valori e significati, favorendo lo sviluppo culturale dell’intero centro storico. L’obiettivo del progetto era quello di trasformare il volume restaurato in una grande teca, dove esporre gli inediti affreschi di Cola che, dopo lunghe e intricate vicende, sono tornati nelle loro sede originaria, appositamente allestita per garantire le migliori condizioni di conservazione ed esposizione.
The restoration can play a crucial role in developing a positive action for the enhancement of the architectural heritage. For the new hall dedicated to the painter architect Cola of Amatrice, recently opened in Ascoli Piceno, was implemented a strategy that has allowed us to enhance the architecture, through timely and specific measures. Through appropriate choices and best practices of construction, a neglected space in the Franciscan complex has been restored to return to the place values and meanings, encouraging the development of the historical center. The objective of the project was to transform the restored architecture in a large teca, for showing the frescoes of Cola; after long and intricate stories, they have returned to their original location, especially set up to ensure the best conditions for conservation and exhibition.
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