Lezioni imparate sul campo dei distretti culturali / Lessons from the field of cultural districts
Downloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
La licenza adottata è la Creative Commons - Attribuzione/Condividi allo stesso modo. Ovvero, gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata.
DOI:
https://doi.org/10.13138/2039-2362/1175Abstract
L’articolo ripercorre alcuni temi emersi soprattutto nel grande progetto Distretti culturali promosso da Fondazione Cariplo a partire dal 2007. L’esperienza ha consentito di sperimentare la negoziazione di finanziamenti per il patrimonio culturale a determinate condizioni, studiate per innescare processi di crescita e capacitazione, individuando in questi obiettivi intangibili un fondamentale orizzonte di senso per l’azione di conservazione e valorizzazione.
The paper deals with topics emerged mainly from the huge Distretti culturali project issued by Fondazione Cariplo since 2007. This experience has enabled testing the negotiation of grants for heritage properties under some conditions, which have been studied in order to start up development and capacity-building processes, recognizing in these targets a fundamental horizon for conservation and valorisation.
Riferimenti bibliografici
Arnaboldi M., Spiller N. (2011), Actor-network theory and stakeholder collaboration: The case of Cultural Districts, «Tourism Management», n. 32, pp. 641-654.
Balducci A., Mäntysalo R., a cura di (2013), Urban Planning as a Trading Zone, Dordrecht e Heidelberg: Springer.
Barbetta G.P., Cammelli M., Della Torre S., a cura di (2013), Distretti culturali: dalla teoria alla pratica, Bologna: Il Mulino.
Bolchi S. (2008), Sussidiarietà e Fondazione per il Sud: una innovazione socioeconomica, Milano: Vita e Pensiero.
Bonardi L., Caligari A., Foppoli D., Gadola L., Grossi D., Stangoni T., Vanoi G., a cura di (2014), Paesaggi valtellinesi. Trasformazione del territorio, cultura e identità locale, Milano-Udine: Mimesis.
Camagni R. (2007), Towards a Theory of Territorial Capital, in R. Capello, R. Camagni, B. Chizzolini, U. Fratesi, Modelling Regional Scenarios for the Enlarged Europe: European Competitiveness and Global Strategies, Berlino: Springer, pp. 33-47.
Casoni G., Fanzini D. (2011), I luoghi dell’innovazione. Complessità, management, progetto, Rimini: Maggioli.
Della Torre S. (2005), L’integrazione dei sistemi culturali come strumento di tutela pro-attiva. Un’esperienza in corso intorno all’Isola Comacina, «Arkos», n. 10, pp. 20-25.
Della Torre S. (2006), Il ruolo dei beni culturali nei nuovi modelli di sviluppo: riflessioni sulle esperienze in atto in Lombardia, «Arkos», n. 15, pp. 16-19.
Della Torre S. (2013), Planned Conservation and Local Development Processes: the Key Role of Intellectual Capital, in Reflections on Preventive Conservation, Maintenance and Monitoring, edited by K. Van Balen, A. Vandesande, Leuven: Acco, pp. 123-127.
Della Torre S. (2014), La programmazione degli interventi: qualità, modello di gestione, riconoscimento delle esternalità positive, «Materiali e strutture», N.S. III, 5-6, pp. 107-117.
Della Torre S. (2015), Shaping Tools for Built Heritage Conservation: from Architectural Design to Program and Management. Learning from “Distretti Culturali”, in Community involvement in heritage, edited by K. Van Balen, A. Vandesande, Antwerp: Garant, pp. 93-101.
Della Torre S., Moioli R. (2012), Designing an active monitoring system: The Planned Conservation Project in Monza and Brianza Province, in Measuring Heritage Conservation Performance, edited by S. Mendes Zancheti, K. Similä, Olinda-Roma: Ceci & ICCROM, pp. 142-147.
Gugu S., Mussinelli E.G., Tartaglia A. (2014), From Creative Cities to Creative Territories: Lombardy’s Cultural District Program, in The idea of creative city / The urban policy debate, Proceedings (Cracow, 17-18 October 2013), edited by D. Wiktor-Mach, P. Radwański, Kocani: European Scientific Institute, pp. 119-135.
Gustafsson C. (2009), The Halland Model. A Trading Zone in Concert with Labour Market Policy and the Construction Industry, Aiming at Regional Sustainable Development, Göteborg: Chalmers University of Technology.
Latour B. (2005), Reassembling the social: An introduction to actor-network theory, Oxford: Clarendon.
Lazzeretti L. (2012), Cluster creativi per i beni culturali, Firenze: Florence University Press.
Marchesi G., Tagle L., Befani B., a cura di (2011), Approcci alla valutazione degli effetti delle politiche di sviluppo regionale, Materiali UVAL, 22.
Martelloni R. (2007), Nuovi territori. Riflessioni e azioni per lo sviluppo e la comunicazione del turismo culturale, Milano: Franco Angeli.
Martini A., Sisti M. (2009), Valutare il successo delle politiche pubbliche, Bologna: Il Mulino.
Mizzau L. (2014), Construction value for culture: The evolution of local cultural industries’ policies and governance in North-East Italy, WP 2/2014, Università Ca’ Foscari di Venezia.
Mizzau L., Montanari F. (2008), Cultural districts and the challenge of authenticity: the case of Piedmont, Italy, «Journal of Economic Geography», n. 8/5, pp. 651-673.
Moioli R. (2013), Lo Sportello per la Conservazione Preventiva e Programmata: processi e progetti per l’attuazione, «Rivista dell’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda», n. 9, pp. 29-44.
Montanari F., a cura di (2011), Territori creativi. L’organizzazione delle politiche a supporto della creatività, Milano: EGEA.
Montella M. (2009), Valore e valorizzazione del patrimonio culturale storico, Milano: Electa.
Patton M. (2010), Developmental Evaluation, New York: Guilford Press.
Pedrazzini L. (2005), Beni culturali come volano per la crescita: l’Accordo quadro di sviluppo territoriale “Tremezzina-Isola Comacina”, «Territorio», n. 32, pp. 126-129.
Petraroia P. (2014), La valorizzazione come dimensione relazionale della tutela, in Il diritto dell’arte. 3. La protezione del patrimonio artistico, a cura di G. Negri-Clementi, S. Stabile, Milano: Skira, pp. 41-49.
Rogers P.J. (2008), Using Programme Theory to Evaluate Complicated and Complex Aspects of Intervention, «Evaluation», 14, n. 1, pp. 29-48.
Schürch D. (2006), Nomadismo cognitivo. Ingegneria dello sviluppo regionale, Milano: Franco Angeli.
Vandesande A., Moioli R., Van Balen K. (2014), Costing the Built Environment: Towards a Policy of Strong Sustainable Development, in Quale sostenibilità per il restauro?, Atti del convegno (Bressanone, 1-4 luglio 2014), a cura di G. Biscontin, G. Driussi, Venezia: Arcadia Ricerche, pp. 457-467.