Tolentinus nell’altopiano plestino

Downloads

Pubblicato

2024-12-12

Fascicolo

Sezione

Schede e notizie

DOI:

https://doi.org/10.63277/pcs.v44i.4070

Autori

  • Luigi Sensi Ricercatore indipendente

Parole chiave:

Epigrafia, Topografia, Religione, Antiquaria, Collezionismo

Abstract

Una tabella bronzea “Tessera Paganica” conservata già nel 1642 nella
Raccolta di Lodovico Jacobilli di Foligno presenta una iscrizione nella quale si ricorda
una lustratio che L. Veratius Felicissimus ha celebrato il giorno quinto delle idi di
maggio di un anno non specificato, nel pagus Tolentines di cui era patronus. Una serie di
documenti scritti a partire dal tardo medioevo e la cartografia del sec. XVIII ricordano
un Tolentinus già sede di un antico castello e un mons Tolentinus nell’area dell’altopiano
di Colfiorito di Foligno. La località segnava il confine tra i territori di Foligno e quelle
della Marca, tra le diocesi di Foligno, Camerino e Nocera Umbra. Si avanza l’ipotesi che
il pagus Tolentines ricordato nella tessera possa essere riconosciuto in questa località,
quale pagus del municipio di Plestia, centro della Regio VI augustea, Umbria, piuttosto
che con Tolentinum, municipio della Regio V augustea, Picenum.